15 S Paolo | Rocca di MC | Macera + S Martino
“Sentiero Italia”
S Paolo | Macera
San Paolo | Rocca di Monte Calvo | Macera della Morte
Dalla strada Salaria in località Acquasanta, si seguono le indicazioni per Paggese e poi San Martino. Giunti al valico in località San Paolo lasciate l’auto. Da Valle Castellana si prosegue per San Martino poi si sale al valico di San Paolo dove si parcheggia.
L’itinerario è molto lungo se percorso integralmente: dal valico di San Paolo fino alla cima della Macera della Morte (2073 mslm) sono circa 15 Km.
Lungo il percorso passerete sotto la fortificazione di Montecalvo, un tempo appartenuta alla famiglia Guiderocchi, la cui costruzione risale a ben prima del mille e di cui restano oggi pochi ruderi. Nei dintorni boschi di castagni, maestose faggete e ampi prati.
Alcune aree di sosta nella parte iniziale vi permetteranno di fermarvi e ammirare il panorama circostante e la sottostante vallata del castellano confine di regione.
Suggestivi sono i passaggi sulle scultoree lastronate di arenaria che punteggiano la prima parte di percorso fin oltre Monte Libretti.
A seguire il sentiero entra nella faggeta e diventa più marcato. In località Fonte Scentella incontriamo un enorme “Faggio Dormiente” adagiato lungo il sentiero, sarà possibile scavalcare l’enorme tronco usando le scalette che son state appositamente realizzate per non lasciare il sentiero.
Da Colle Pidocchi la mulattiera diventa pista e così resta fino a Cima Fonteguidone. Oltre questa cima si lascia definitivamente il bosco e si ridiscende ad una sella. Per prati si seguono le tracce di sentiero che risalgono con alcuni zig-zag la cresta est della Macera. Giunti sotto la cuspide finale della montagna si traversa a sinistra per raggiungere il Termine (2022 m) punto di intersezione di 3 regioni: Marche, Abruzzo e Lazio.
Una breve salita permette di arrivare in cima al monte della Macera della Morte (2073 m).
Una volta in cima è possibile scendere a Colle di Arquata.
Immaginiate che fino a 50 anni fa Il sentiero era percorso dai pastori per raggiungere la montagna durante la migrazione stagionale delle greggi, la “transumanza”. Ogni anno agli inizi di giugno, greggi di pecore (da poche decine fino a migliaia di capi) percorrevano questi sentieri (nei tratti più stretti in fila uno davanti all’altro) per poi ridiscendere in autunno.
Questo itinerario coincide con il famoso SENTIERO ITALIA CAI (sentieroitalia.cai.it) che collega tutta l’Italia comprese le isole.
S Paolo | San Martino | Castellano
San Paolo | San Martino | Castellano
Per proseguire il sentiero verso Sud, poco dopo la partenza a San Paolo, trovate la deviazione verso San Martino. Qui potrete fermarvi a prendere un caffè al Bar nella casetta di legno allestita dopo il sisma, per poi proseguire il vostro viaggio verso l’Abruzzo seguendo i segni bianchi e rossi lungo la strada con deviazione a sinistra verso il fiume e attraversare il Ponte sul fiume Castellano, Morrice e Ceppo. State varcando il confine di regione un tempo divisione tra stato pontificio e Regno delle due Sicilie.
MORE INFO
Approfondimento descrittivo e schematico del sentiero
Altitudine
Difficoltà media
Distanza
Altitudine minima 982 m
Periodo consigliato marzo - novembre