ACQUASANTA TERME


"Vero, Inaspettato, Prezioso"

Salendo verso monte,  d’improvviso si scorge lungo una linea ondulata di alture ricoperte di vegetazione, in corrispondenza di un’ampia e verdeggiante radura erbosa inclinata,  un piccolo e grazioso profilo di case raccolte intorno ad un alto e scenografico campanile: è l’abitato di Fleno.

Dalla piazza un suggestivo panorama si apre sul versante orientale della catena della Laga. Tutto intorno regna il silenzio, in un paesaggio ricco di fascino e di mistero che affonda le radici nel tempo.

LA CHIESA

"LI HOMINI DE FLELE ANNO FACTO FARE QUESTA OPERA: 1512"
reca iscrizione sotto gli affreschi , raffiguranti la Madonna con Bambino in braccio e i santi Pietro e Paolo, gelosamente custoditi fino ai giorni nostri. Il campanile in bianca pietra svetta accanto al corpo principale della chiesa collocata in una via laterale alla pizza della Fontana.

LA COMUNITA'


Da sempre unita e solidale la comunità di Fleno ha purtroppo subìto il lento e progressivo spopolamento che affligge le aree interne del centro Italia e l’inesorabile sisma del 2016 . Senza intaccare però il senso di comunità che ci contraddistingue. Forti sono le emozioni di tornare al Paese Natìo e di ritrovare le vie e i nascondigli che hanno custodito la nostra infanzia, quella dei nostri genitori e delle generazioni passate che hanno trovato riparo quassù.

I PAESAGGI


Il senso di pace che si prova in questo borgo è unico, in parte dovuta alla sua posizione orografica, dominante sulle valli sottostanti adagiata su un crinale soleggiato e silenzioso. Panorami a perdita d’occhio, i raggi dei tramonti dorati impreziosiscono le nostre passeggiate. La strada giunge fin qui e si ferma, non va oltre come a suggerire stop sei arrivato resta, godi del panorama, del momento che passa scandito dal sole e dalle stagioni. Il senso di fretta piano piano viene meno e cede il passo all’armonia per tornare in sintonia con se stessi, il tempo e la natura.

"Respiri fuori dal mondo "